Quale impatto ha alleviare i quantitativi sui consumatori dell'U.?

Confronto Sovranisti VS Europeisti - Marco Mori, Enea Franza (Maggio 2024)

Confronto Sovranisti VS Europeisti - Marco Mori, Enea Franza (Maggio 2024)
Quale impatto ha alleviare i quantitativi sui consumatori dell'U.?

Sommario:

Anonim
a:

L'allentamento quantitativo è ancora uno strumento relativamente nuovo della politica monetaria ei suoi impatti non sono ben compresi. Alcune delle conseguenze della riduzione quantitativa sono note: sostenere talune istituzioni finanziate favorevoli, aumentare la disponibilità di denaro nell'economia, abbassare i tassi di interesse e influenzare la fiducia degli investitori. Rimane da vedere come i consumatori sono in ultima analisi e se influisce alcuni segmenti di consumo più di altri.

Che cosa è la riduzione quantitativa?

Le banche centrali perseguono un aumento quantitativo come una forma di politica economica espansionistica. L'obiettivo è quello di stimolare l'indebitamento e la spesa del consumatore nella speranza di aumentare la domanda aggregata. Viene eseguita in modo analogo a programmi di acquisto obbligazionari più tradizionali, salvo che la banca centrale acquisti attività finanziarie presso banche commerciali e altre istituzioni private. Questa strategia è attuata quando i tassi di interesse a breve termine sono prossimi allo zero e la politica monetaria standard sarebbe meno efficace.

Quando la Federal Reserve acquista attività finanziarie da un'altra banca, crea nuovi fondi per gli acquisti. Teoricamente, le banche possono poi prestare i nuovi fondi per generare crescita economica. Questa politica ha anche l'effetto aggiunto di abbassare i tassi di interesse nell'economia, in quanto la disponibilità di fondi disponibili è aumentata.

Conseguenze economiche di allentamento quantitativo

Gli economisti e gli analisti politici non sono d'accordo sulle conseguenze e sull'efficacia della riduzione quantitativa. Tuttavia, alcune istituzioni finanziarie devono essere scelte per acquistare beni, dando loro un vantaggio competitivo rispetto a quelli non scelti, anche se questo potrebbe avere implicazioni indirette e superficiali per i consumatori.

L'abbassamento dei tassi di interesse nell'economia incoraggia i consumatori a prendere in prestito di più, spendere di più e risparmiare meno. Le forme tradizionali di risparmio e di pianificazione del pensionamento (come i conti di deposito a domicilio e le obbligazioni governative) diventano meno attraenti, costringendo alcuni risparmiatori a cercare investimenti più rischiosi per generare rendimenti sufficienti.

Secondo la teoria dei quantitativi di denaro, grandi iniezioni di liquidità attraverso il sistema bancario possono portare a grandi livelli di inflazione. La velocità e il livello dell'inflazione dipendono dalla velocità del denaro. Se le grandi banche commerciali decidano di sedersi sul denaro della banca centrale piuttosto che prestarle, nuovi soldi sarebbero circolati molto più lentamente nell'economia. Se i prezzi aumentassero, i consumatori si sarebbero trovati relativamente peggiori.

Tuttavia, se la riduzione quantitativa della banca centrale comporta una riduzione della disoccupazione, maggiore fiducia degli investitori e più attività commerciali, allora i consumatori sarebbero meglio.D'altra parte, un'economia che non risponde alla riduzione quantitativa potrebbe riguardare gli investitori e ridurre ulteriormente la crescita.

La politica macroeconomica - sia attraverso regolamenti, stimoli, commercio o imposte - è notoriamente difficile da valutare. L'economia non è una scienza facilmente verificabile e verificabile, come la fisica o la chimica; nessun esperimento controllato può essere eseguito. Anche se la Federal Reserve ha correttamente selezionato la giusta combinazione di variabili da regolare, avrebbe ancora il problema di dover aspettare l'economia a rispondere. Anche allora, decidere quali metriche da utilizzare per la valutazione è ugualmente controversa. Anche in termini estesi e relativamente complessi, è difficile proporre se la riduzione quantitativa renda i consumatori migliori o peggiori.