Qual è la teoria della struttura del capitale?

Lezione 23: la struttura del capitale è importante ? Modigliani & Miller e oltre ... (Novembre 2024)

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Qual è la teoria della struttura del capitale?

Sommario:

Anonim
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Nella gestione finanziaria la teoria del capital structure si riferisce ad un approccio sistematico al finanziamento delle attività aziendali attraverso una combinazione di azioni e passività. Le teorie della concorrenza delle capitali esplorano la relazione tra il finanziamento del debito, il finanziamento azionario e il valore di mercato dell'impresa.

Approccio tradizionale

Secondo la teoria tradizionale, un'azienda dovrebbe mirare a minimizzare il suo costo medio ponderato del capitale (WACC) e massimizzare il valore delle sue attività commercializzabili. Questo approccio suggerisce che l'utilizzo del finanziamento del debito ha un limite chiaro e identificabile. Qualsiasi capitale di debito oltre questo punto creerà svalutazioni aziendali e inutili leverage.

I manager e gli analisti finanziari sono tenuti a fare alcune ipotesi secondo l'approccio tradizionale. Ad esempio, il tasso di interesse sul debito rimane costante durante tutto il periodo e aumenta con un ulteriore effetto leva nel tempo. Anche il tasso di rendimento atteso dal patrimonio netto rimane costante prima di aumentare gradualmente con leva finanziaria. Questo crea un punto ottimale in cui WACC è più piccolo prima di salire di nuovo.

Altri approcci

Una alternativa popolare alla teoria della struttura tradizionale del capitale è l'approccio Modigliani e Miller. L'approccio MM ha due proposizioni centrali. La prima afferma che la struttura del capitale e il valore della società non hanno alcuna correlazione diretta; invece, il valore dell'impresa dipende dai previsti guadagni futuri. La seconda proposizione afferma poi che la leva finanziaria aumenta i guadagni futuri attesi, ma non il valore dell'impresa. Ciò è dovuto al fatto che gli utili futuri basati sulla leva finanziaria sono compensati dagli aumenti corrispondenti del tasso di rendimento richiesto.

La teoria dell'ordine di pecking si concentra sui costi di informazione asimmetrica. Questo approccio presuppone che le aziende attribuiscano priorità alla strategia di finanziamento basata sul percorso di minima resistenza. Il finanziamento interno è il primo metodo preferito, seguito dal finanziamento del debito e del capitale azionario esterno come ultima risorsa.