Perché l'indice di volume positivo (PVI) è importante per i commercianti e gli analisti?

Borsa italiana e azioni italiane: cosa sono e come funzionano (Novembre 2024)

Borsa italiana e azioni italiane: cosa sono e come funzionano (Novembre 2024)
Perché l'indice di volume positivo (PVI) è importante per i commercianti e gli analisti?
Anonim
a:

L'indice di volume positivo (PVI) è un indicatore tecnico basato sugli aumenti del volume di trading quotidiani. Normalmente applicato in tandem con l'indice di volume negativo (NVI), il PVI è uno dei più vecchi e più studiati indicatori di volume di accumulazione dei prezzi. È stato originariamente sviluppato da Paul Dysart negli anni Trenta e successivamente ampliato nel libro di Norman Fosback del 1976, "Logic Stock Market."

I PVI e NVI generano segnali basati sull'ipotesi che i commercianti non informati siano attivi nei giorni di maggiore attività, mentre il denaro intelligente è dominante nei giorni di trading tranquilli. Ciò ha ramificazioni importanti per qualsiasi sicurezza o merce, ma il PVI può anche essere applicato agli indici o agli scambi per prevedere i mercati dei mercati. Fosback ha studiato i movimenti di mercato tra il 1941 e il 1975 e ha scoperto che c'era una probabilità del 67% di un mercato orso che arrivava quando il PVI è andato sotto la sua media di un anno.

Dal momento che la relazione tra PVI e NVI può essere interpretata come rapporto tra investitori informati e non informati, una divergenza tra le rispettive linee di tendenza potrebbe evidenziare una condizione potenzialmente overbought o oversold. Tuttavia, le formule di indice effettivo possono essere regolate in base alla volatilità naturale dello stock o dell'indice che viene monitorato.

Esistono diverse ipotesi fondamentali nella PVI. In primo luogo, Dysart credeva che il volume era la forza trainante del mercato e che i cambi di volume potrebbero essere utilizzati per anticipare i cambiamenti dei prezzi. Il PVI inoltre presuppone che ci siano gruppi identificabili di commercianti altrimenti sconosciuti (sofisticati e non informati) che si comportano in modelli prevedibili. Anche se potrebbe essere utilizzato da solo, il PVI è meglio completato da NVI e altri indicatori.