La globalizzazione ha reso più concreto il concetto di vantaggio comparato che mai. Il vantaggio comparato è definito come la capacità di un paese di produrre un bene o un servizio in modo più efficiente e economico di un altro. L'economista David Ricardo ha definito la teoria del vantaggio comparato agli inizi del 1800. Alcuni dei fattori che influenzano il vantaggio comparato includono il costo del lavoro, il costo del capitale, le risorse naturali, la posizione geografica e la produttività del personale.
- Il vantaggio comparato ha influenzato il modo in cui le economie lavorano dal momento in cui i paesi hanno iniziato a scambiarsi tra loro molti secoli fa. La globalizzazione ha portato il mondo insieme incoraggiando un maggior numero di scambi tra le nazioni, le istituzioni finanziarie più aperte e un maggiore flusso di capitale di investimento attraverso le frontiere internazionali. In un'economia globalizzata, i paesi e le imprese sono collegati in modo diverso da prima. Le reti di trasporto rapide ed efficienti hanno permesso la spedizione conveniente di merci in tutto il mondo. L'integrazione globale dei mercati finanziari ha abbassato drasticamente gli ostacoli agli investimenti internazionali. Il flusso quasi immediato di informazioni su Internet consente alle aziende e agli imprenditori di condividere in tempo reale le conoscenze sui prodotti, sui processi produttivi e sui prezzi. Insieme, questi sviluppi migliorano la produzione economica e le opportunità per le nazioni sviluppate e quelle in via di sviluppo. Questi fattori determinano anche una maggiore specializzazione basata sul vantaggio comparato.
Gli oppositori della globalizzazione sostengono che i lavoratori della classe media non possono competere con i lavoratori a basso costo nei paesi in via di sviluppo. I lavoratori meno qualificati nelle economie avanzate sono in uno svantaggio perché il vantaggio comparato in questi paesi si è spostato. Queste nazioni hanno ora un vantaggio comparato solo in settori che richiedono ai lavoratori di avere più istruzione e di essere flessibili e adattabili ai cambiamenti nel mercato globale.
Qual è la differenza tra vantaggio comparativo e vantaggio assoluto?
Considerando che il vantaggio assoluto si riferisce alle capacità produttive superiori di una nazione rispetto ad un altro, il vantaggio comparato si basa sul concetto di costo dell'opportunità.
Come influisce il vantaggio comparato sul saldo dei pagamenti?
Imparare come il vantaggio comparato influenza un equilibrio tra le esportazioni e le importazioni del paese, che a sua volta influenza il bilancio generale dei pagamenti.
Come le "dotazioni di fattori" influenzano un vantaggio comparativo di un paese?
Scopri come le dotazioni di fattori - ossia il lavoro, il terreno e il capitale - influiscono sul vantaggio comparativo di un paese e su come tale vantaggio possa cambiare nel tempo.