Uno dei temi più controversi nell'industria dei servizi finanziari è la questione che circonda il valore della gestione attiva degli investimenti (AIM) nei mercati dei capitali secondari. Il valore di AIM è stato discusso da molti professionisti di investimenti per più di un decennio. Mentre i risultati degli studi sono misti, è stato fatto un forte caso che gli investitori dovrebbero sostituire i loro prodotti d'investimento gestiti attivamente con prodotti che si basano su strategie di gestione degli investimenti passivi (PIM). Diamo un'occhiata alla differenza tra AIM e PIM e vediamo quale tipo di strategia di investimento è più probabile che ti offri l'opportunità di generare le prestazioni più elevate del rischio regolate nel tempo.
Attivo vs. Gestione passiva degli investimenti
AIM è un processo di investimento che viene utilizzato dai professionisti degli investimenti per aiutarli a prendere decisioni di investimento redditizie. AIM richiede l'uso di tempo, risorse, lavoro, conoscenza e esperienza per valutare l'attrattiva di un'azienda da un punto di vista degli investimenti. Gli investitori utilizzano AIM per selezionare titoli per l'aggiunta al proprio portafoglio e per aiutarli a determinare la ponderazione appropriata che ciascuna garanzia dovrebbe rappresentare nel proprio portafoglio. In confronto, gli investitori che utilizzano le strategie PIM si concentrano sulla replica delle prestazioni di un dato proxy di riferimento, come l'Indice S & P 500. La distinzione tra queste due metodologie è significativa, in quanto le strategie PIM ignorano la maggior parte dei tratti che si credono tipicamente per comprendere un'analisi di investimento di alta qualità.
Una risposta parziale a questa domanda consiste nel fatto che le strategie PIM richiedono risorse minime per impiegare e quindi hanno un significativo vantaggio strutturale rispetto alle opzioni di investimento più elevate che utilizzano AIM. Mentre questo argomento può essere plausibile, si può anche rilevare che la superiorità delle strategie PIM è attribuita alla possibilità che i mercati dei capitali secondari siano efficienti per l'informazione e pertanto le strategie AIM non possono aggiungere valore quando applicate in questo tipo di ambiente.
Efficienza del mercato dei capitali e mercati dei capitali secondariQuando gli investitori parlano di mercati di capitali efficaci, significa che i titoli che commerciano sui mercati hanno prezzi che riflettono in modo preciso tutte le informazioni materiali sul loro valore in tempo reale.L'efficienza del mercato non impone che i prezzi delle azioni riflettano sempre il valore corretto per azione di una società. Tuttavia, significa che i prezzi della sicurezza sono accuratamente valutati e che ogni fluttuazione di tale prezzo è imprevedibile in termini di tempi, frequenza, grandezza e direzione poiché il flusso di informazioni è imprevedibile.
Fattori che riducono il valore della gestione degli investimenti attivi nei mercati dei capitali secondari
Ci sono quattro fattori primari che promuovono l'efficienza del mercato nei mercati dei capitali secondari.
La missione dei mercati dei capitali secondari
L'uso proibito di informazioni non pubbliche materiali
- I mandati stabiliti dalla regolamentazione Fair Disclosure (Reg FD)
- L'aumento delle attività gestite passivamente in gestione > Per cominciare, gli obiettivi dei mercati dei capitali secondari sono quello di fornire liquidità e trasparenza del completamento degli scambi. Tenuto conto di questi obiettivi, la missione dei mercati secondari di capitali impone che i prezzi di sicurezza siano accuratamente valutati. Per spiegare, i mercati dei capitali secondari sono stati creati per consentire alle aziende di mantenere un accesso a lungo termine del capitale che hanno ricevuto attraverso un'offerta pubblica iniziale, consentendo agli investitori che hanno fornito il capitale ad avere un mercato che permetterà loro di uscire dal loro investimento in modo tempestivo con un impatto minimo sui prezzi. Data questa missione, è ragionevole che i mercati dei capitali secondari devono mantenere un livello di efficienza per mantenere la fiducia degli investitori nel sistema. Se questa fiducia si rompe, i mercati dei capitali secondari perderanno credibilità e, infine, smetteranno di funzionare in modo vantaggioso sia per la gestione delle società che necessitano di capitale, sia per gli investitori che sono disposti a fornire capitale.
- In secondo luogo, per una strategia AIM per aumentare in modo affidabile il valore nei mercati dei capitali secondari, l'uso della strategia dovrà scoprire importanti informazioni su un'azienda che non è attualmente riflesso nel prezzo della sicurezza aziendale. Tuttavia, questo tipo di informazioni è comunemente noto come materiale informativo non pubblico e è illegale per gli investitori di acquistare o vendere titoli in base al loro accesso a questo tipo di informazioni privilegiate. Un esempio classico dell'uso proibito di materiale informativo non pubblico è la violazione degli scontri di insider trading ad alto profilo che sono coperti regolarmente dai media generali.
- In terzo luogo, nell'ottobre 2000 la commissione per i titoli e il cambio ha implementato il regolamento FD. Reg FD impegna che le informazioni di carattere fondamentale su un'azienda siano divulgate tempestivamente a un ampio pubblico di investitori. Aiuta a promuovere la trasparenza e aiuta a promuovere forti norme etiche nei mercati dei capitali secondari. Tuttavia, inoltre, ostacola la capacità di AIM di aggiungere valore, perché minimizza la quantità di tempo che i professionisti degli investimenti possono capitalizzare sulla loro conoscenza delle informazioni pubbliche di materiale. Inoltre, il Reg FD ostacola in particolare gli investitori che vogliono effettuare più acquisti di una sicurezza nel tempo, come quelli che utilizzano una strategia di mediazione dei costi del dollaro.
Infine, le strategie di PIM hanno guadagnato una notevole popolarità nell'ultimo decennio e molti esperti ritengono che ci sia un cambiamento maggiore nei fondi gestiti in modo passivo. Pertanto, poiché una percentuale maggiore di attività in gestione viene gestita in maniera passiva, le strategie AIM possono diventare più difficili per aggiungere valore, perché sempre più gli attivi investiti nei mercati secondari di capitali saranno investiti secondo strategie PIM che in gran parte ignorano i fattori che le strategie AIM tengono conto per valutare il valore di una sicurezza emessa da una società.
La linea di fondo
Nell'economia globale di oggi è difficile capire che un singolo investitore, o anche un grande team di ricerca per gli investimenti, avrà abbastanza tempo, conoscenze, risorse e abilità per prevedere e valutare correttamente tutti i questioni macroeconomiche, microeconomici, questioni governative, cambiamenti tecnologici, questioni legali e rischi aziendali unici per determinare correttamente il valore di una società. Inoltre, anche se tutte queste questioni possono essere accuratamente valutate, non è possibile che un investitore valuta quali altri investitori valuteranno tutte queste informazioni o come la loro valutazione influirà sulla loro decisione di investimento. Pertanto, senza questo livello di conoscenza, è impossibile sapere come cambierà il prezzo di una sicurezza, la frequenza con cui cambia il suo prezzo, la grandezza del suo cambio di prezzo o la direzione in cui il suo prezzo cambierà.
Tenuto conto di questo livello di imprevedibilità, bisogna considerare la possibilità che i mercati dei capitali secondari siano effettivamente efficaci e che l'impiego di AIM nei mercati dei capitali secondari possa essere un bene nobile ma inutile.