Quali rapporti sono più comunemente usati per giudicare la gestione del capitale circolante?

Zeitgeist Moving Forward [Full Movie][2011] (Novembre 2024)

Zeitgeist Moving Forward [Full Movie][2011] (Novembre 2024)
Quali rapporti sono più comunemente usati per giudicare la gestione del capitale circolante?
Anonim
a:

I rapporti di capitale circolante più comuni sono il rapporto di capitale circolante, il fatturato del capitale circolante, il rapporto debito con il patrimonio netto e il debito finanziato al rapporto di capitale circolante netto.

Il capitale di esercizio è il denaro che un'azienda deve collaborare per espandere la propria attività e aumentare i propri ricavi. L'importo del capitale circolante di un'azienda è ovviamente significativo per la sua capacità di avere successo. Gli investitori utilizzano diversi rapporti per valutare l'adeguatezza del capitale circolante di un'azienda.


Il rapporto di capitale circolante è una misurazione di quanto sia efficiente un'azienda gestita, così come una metrica di come è finanziariamente la società. La funzione primaria di questo rapporto è quella di fornire un'indicazione della capacità dell'azienda di utilizzare attivi a breve termine per coprire debiti a breve termine. Il rapporto di capitale circolante mostra attività correnti divise per passività correnti. Gli analisti considerano un valore ideale per che il rapporto sia compreso tra 1. 3 e 2. Un valore superiore a 2 indica che l'azienda non sta usufruendo in modo completo dell'opportunità di investire i suoi attivi.

Il fatturato di capitale circolante confronta il capitale circolante con l'entità delle entrate di vendita per un determinato periodo di tempo. Questo rapporto offre un'idea di quanto sia efficace un'azienda a generare vendite utilizzando il proprio capitale circolante. In generale, un rapporto più elevato significa che sono in vendita più vendite rispetto ai fondi utilizzati per finanziare le vendite.

Il debito corrente a rapporto di patrimonio netto misura la quota dei fondi che i creditori hanno contribuito per il funzionamento dell'attività aziendale. Le imprese più piccole possono essere in difficoltà finanziarie se questo rapporto è del 60% o superiore. Per le grandi imprese, l'attuale debito verso il patrimonio netto è considerato accettabile al di sotto del 75%.

Gli analisti utilizzano definizioni diverse del debito quando si esaminano il debito verso il capitale. Il debito finanziato al rapporto di capitale circolante netto si riferisce specificamente a debiti a lungo termine, obbligazioni dovute più di un anno dalla data del più recente stato patrimoniale.