Perché prezzo e quantità sono inversamente legati in base alla legge della domanda?

La Economía de los Dones y la Abundancia por Emilio Carrillo (Maggio 2024)

La Economía de los Dones y la Abundancia por Emilio Carrillo (Maggio 2024)
Perché prezzo e quantità sono inversamente legati in base alla legge della domanda?

Sommario:

Anonim
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Il classico modello di offerta e domanda di microeconomia mostra il prezzo sull'asse verticale e la domanda sull'asse orizzontale. Tra di loro c'è una curva di domanda che rallenta verso il basso, dove il prezzo e la quantità richiesti hanno una relazione inversa. Il concetto generale è intuitivo: quando le merci diventano più costose, le persone tendono a richiedere meno di esse.

Per molti mercati semplici, questa relazione inversa è valida. Se il costo di una camicia raddoppia, i consumatori acquistano meno camicie, altrimenti uguali. Se le camicie sono in vendita, i consumatori tendono a comprare di più.

Ci sono molti problemi con il semplice modello di offerta e domanda. Oltre all'esistenza teorica delle merci di Giffen e Veblen, un grafico di base di microeconomia non può contenere tutte le possibili variabili che influenzano l'offerta e la domanda.

Deducare la legge della domanda

La legge della domanda è in realtà un costrutto deduttivo e logico. Essa detiene alcune osservazioni vere: le risorse sono scarse, c'è un costo per l'acquisizione, e gli esseri umani impiegano risorse per ottenere finalità significative.

Il costo non significa necessariamente un importo in dollari. Il costo rappresenta semplicemente ciò che viene dato per acquisire qualcosa, anche se è tempo o energia. Il vero costo implica anche costi di opportunità.

Dal momento che gli esseri umani agiscono, gli economisti deducono che le loro azioni riflettono necessariamente i giudizi di valore. Ogni azione non reflex è presa per ottenere o aumentare il valore in un certo senso; altrimenti non avviene alcuna azione. Questa definizione di valore è incredibilmente ampia e potrebbe essere considerata una tautologia. Poiché il costo dell'acquisto di un bene aumenta, la sua utilità marginale relativa diminuisce rispetto ad altre merci. Anche se tutti i costi relativi sono aumentati di esattamente la stessa proporzione allo stesso tempo, le risorse dei consumatori sono finite.

I consumatori entrano in un commercio volontario solo se credono, o ex-ante, ricevono più valore in cambio; altrimenti, non si verifica alcun commercio. Quando il costo relativo di un bene aumenta, il divario tra valore e costo si riduce. Alla fine si allontana. Così, la legge della domanda dice veramente: come un vero aumento dei prezzi di un bene, i consumatori richiedono una riduzione relativamente minore.