Le attività correnti possono essere convertite in attività liquide in qualsiasi momento, ma per definizione, si prevede che siano utilizzate o convertite in denaro entro un anno. Esempi di attività correnti sono crediti e titoli negoziabili.
Le attività correnti sono quotate in bilancio di una società, uno dei rendiconti finanziari primari che le società pubblicano regolarmente. Le attività correnti sono utilizzate per il calcolo del rapporto corrente, che misura le attività contro le passività. Il rapporto corrente è considerato una delle metriche di rapporto di liquidità primario che gli investitori e gli analisti utilizzano per valutare la solidità finanziaria di un'azienda. Le attività correnti non sono tipicamente una percentuale estremamente elevata dell'attivo totale di un'impresa, ma sono tuttavia di importanza fondamentale per la solvibilità finanziaria di un'impresa in quanto forniscono il necessario capitale operativo quotidiano.
Poiché le attività correnti includono l'inventario, una parte di esse viene regolarmente convertita in contanti. Se una società sperimenta una mancanza temporanea di liquidità a portata di mano, può risolvere il problema convertendo altre attività correnti come titoli negoziabili o certificati di deposito (CD) in contanti. I crediti verso clienti sono una parte molto importante delle attività correnti. Come vengono pagati, questo prevede la conversione dell'inventario in denaro. La conversione dell'inventario in contanti è la principale fonte di entrambe le entrate e il capitale di esercizio dell'azienda.
Il monitoraggio attento e la gestione dei crediti contabili è una parte necessaria della gestione aziendale complessiva per garantire la continuità finanziaria della società. Ciò è particolarmente vero se una società ha solo pochi clienti regolari che forniscono una quota importante dei suoi ricavi. Se questi clienti primari diventano improvvisamente imprevisti nel pagamento delle fatture, possono creare rapidamente problemi di flusso di cassa per un'azienda. Prestazioni redditizie e ben gestite per eventuali interruzioni o mancanze di reddito assicurandosi di mantenere sufficienti quantità di attività correnti che possono essere rapidamente convertite in contanti quando necessario.
Quale è il rapporto adeguato tra il capitale circolante, le attività correnti e le passività correnti?
Esplora il rapporto di capitale circolante, una misurazione di base della liquidità destinata a rappresentare l'attuale rapporto tra attività e passività di un'azienda.
Sono attività liquide o capitali correnti?
Esamina approfonditamente le attività correnti liquide per le imprese e gli individui e scopri come si differenziano da altri tipi di capitali finanziari.
Qual è la differenza tra attività correnti e attività non correnti?
Imparare a distinguere tra le attività correnti e le attività non correnti ei loro utilizzi, che sono elencati sul bilancio aziendale.