Qual è la differenza tra redditività e profitto?

La differenza tra ricavo e utile (Novembre 2024)

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Qual è la differenza tra redditività e profitto?

Sommario:

Anonim
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Anche se i due termini vengono utilizzati in modo intercambiabile, il profitto e la redditività non sono gli stessi. Entrambe possono essere utilizzate come metriche contabili nell'analizzare il successo finanziario di un'azienda, ma esistono differenze distinte tra i due. Per determinare in modo adeguato se una società è finanziaria o stabile per la crescita, gli investitori devono prima capire cosa differenzia il profitto di una società dalla sua redditività.

Definizione dell'utile aziendale

L'utile è un numero assoluto determinato dall'ammontare del reddito o delle entrate al di sopra e al di là dei costi o delle spese che una società incita. Viene calcolato come entrate totali meno le spese totali e viene visualizzato sul conto economico aziendale. Non importa la dimensione o l'ambito dell'impresa o dell'industria in cui opera, l'obiettivo di un'azienda è sempre quello di fare profitto.

Definizione della redditività di una società

La redditività è strettamente connessa al profitto, ma è la metrica utilizzata per determinare l'ambito dell'utile aziendale in relazione alla dimensione del business. La redditività è una misura dell'efficienza - e in ultima analisi il suo successo o il suo fallimento. Viene espresso come un rapporto relativo, non assoluto. La redditività può essere ulteriormente definita come la capacità di un'azienda di produrre un rendimento di un investimento basato sulle sue risorse rispetto ad un investimento alternativo. Anche se un'azienda può realizzare un profitto, ciò non significa necessariamente che l'azienda sia redditizia.

Usi importanti

Per determinare il valore di un investimento in una società, gli investitori non possono contare su un calcolo del profitto da soli. Al contrario, un'analisi della redditività di una società è necessaria per capire se l'azienda utilizza in modo efficiente le sue risorse e il suo investimento iniziale.

Se si ritiene che un'azienda abbia un profitto ma non sia redditizio, esistono diversi strumenti che possono essere utilizzati per aumentare la redditività e la crescita complessiva dell'azienda. Una impresa può essere rapidamente impantanata con progetti falliti, che conduce direttamente a costi spenti. Per ridurre il verificarsi di errori di progetto, le aziende possono esplorare l'indice di redditività per determinare se un progetto vale la pena di perseguire. Questa metrica fornisce alla gestione aziendale un approfondimento dei costi rispetto ai benefici di un progetto e viene calcolato dividendo il valore attuale dei flussi di cassa futuri da un investimento iniziale di un progetto.

Una società può anche aumentare la redditività attraverso la teoria dei rendimenti marginali. Uno dei primi passi che un'azienda ha per aumentare la redditività è aumentare le vendite, il che richiede un aumento della produzione. Il ritorno marginale, noto anche come prodotto marginale, è una teoria che afferma che l'aggiunta di lavoratori ad un certo punto aumenta l'uso del capitale in modo efficiente; superando tale numero di lavoratori porta a diminuire i rendimenti e in ultima analisi meno redditività.Per essere redditizi, è necessario che un'azienda applica questa teoria alle proprie esigenze aziendali e produttive per sperimentare la crescita in modo efficiente ed economico.