Capire piccole e grandi cappelle

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Capire piccole e grandi cappelle

Sommario:

Anonim

I significati del "big cap" e del "small cap" sono generalmente compresi dai loro nomi: gli stock di big-cap sono azioni di grandi aziende e le azioni di piccole cap sono azioni delle società più piccole. Le etichette come queste, tuttavia, spesso sono fuorvianti. Se non ti rendi conto di come sono diventati grandi titoli "small-cap", ti mancheranno alcune buone opportunità di investimento.

Scaling Up

Le scorte di piccole capsule sono spesso considerate buone investimenti a causa delle loro basse valutazioni e del potenziale di crescita in stock di grandi capsule, ma la definizione del piccolo cappello è cambiata nel tempo. Quello che è stato considerato un cappellino nel 1980 è oggi un cappellino. Questo articolo definirà i "caps" e fornisce ulteriori informazioni che aiutino gli investitori a capire i termini che vengono spesso considerati per scontati.

In primo luogo, dobbiamo definire "cap", che si riferisce alla capitalizzazione di mercato e viene calcolata moltiplicando il prezzo di un titolo per il numero di azioni in circolazione. In linea generale, questo rappresenta la stima del mercato del "valore" dell'azienda; tuttavia, va rilevato che, se si tratta della concezione comune della capitalizzazione di mercato, per calcolare il valore totale di mercato di un'azienda, è necessario aggiungere il valore di mercato di una delle obbligazioni quotate in borsa.

Le big-cap stocks si riferiscono alle più grandi società quotate in borsa come General Electric e Walmart; questi sono anche chiamati titoli azzurri. Anche "Big" è creduto avere meno rischi, mentre "piccolo" ha implicato maggiori rischi, ma, come dimostra Enron, non è una buona ipotesi da fare. È vero, però, che più sono grandi, più difficilmente cadono.

Ranking Caps

La definizione di cappello grande e grande e piccolo cappello differiscono leggermente tra le case di intermediazione e sono cambiate nel tempo. Le differenze tra le definizioni di intermediazione sono relativamente superficiali e solo per le aziende che si trovano sui bordi. La classificazione è importante per le società di frontiera perché i fondi comuni utilizzano per determinare quali azioni da acquistare.

Le definizioni approssimative attuali sono le seguenti:

Mega Cap - Cappello di mercato di 200 miliardi e maggiore

Big Cap - $ 10 miliardi e maggiore

Mid Cap - da $ 2 a $ 10 miliardi
Small Cap - $ 300 milioni a $ 2 miliardi
Micro Cap - da $ 50 a $ 300 milioni
Nano Cap - meno di $ 50 milioni
Queste categorie sono aumentate nel tempo insieme agli indici di mercato. Ed è importante notare che queste definizioni non sono fisse. Ad esempio, in più circoli, le scorte con capsule di mercato maggiori di 100 miliardi di dollari sono considerate come mega caps. All'inizio degli anni '80, un grande cappello aveva un capitale di mercato di $ 1 miliardo. Oggi tale dimensione viene considerata come piccola. Resta da vedere se queste definizioni si abbassano anche quando il mercato fa.
Numeri di spostamento

Gli stock di grande capta ottengono la maggior parte dell'attenzione di Wall Street perché qui è il business lucrativo di investimenti bancari. Questi, tuttavia, rappresentano una piccola minoranza di scorte pubbliche. La maggioranza degli stock si trova nelle classificazioni più piccole, e qui sono i valori. Di seguito è riportata una ripartizione della percentuale di azioni in ciascuna categoria di cap. Questo cambia il numero effettivo, ma le percentuali restano più o meno uguali. Nel 2007 c'erano 17 azioni di mega-cap, ma questo numero è diminuito a meno di cinque entro il 2010 a causa della fusione dei mutui 2008 e della Grande Recessione. Nel 2017, le scorte di mega-cap hanno fatto un rilancio e i behemoths come Apple, Inc. (AAPL) hanno raggiunto i livelli storici del cappuccio di mercato.

La linea inferiore

Le grandi e piccole etichette sono inoltre collegate alle principali borse valori e indici, il che porta anche alla confusione. L'indice industriale di Dow Jones è considerato costituito da soli stock di grandi capsule, mentre il Nasdaq è spesso considerato costituito da titoli di piccola taglia. Queste percezioni erano generalmente vere prima del 1990, ma da allora sono cambiate. Dal momento che il boom tecnologico, i tappi di mercato delle borse valori e degli indici variano e si sovrappongono. Il limite medio di mercato per il Dow, tuttavia, rimane molto più grande del punteggio medio del mercato per il Nasdaq 100.

Le etichette come grandi e piccole sono soggettive, relative e cambiano nel tempo. Big non significa sempre meno rischiosi, ma i grandi cappellini sono gli stock più seguiti dagli analisti di Wall Street. Questa attenzione, però, in genere significa che non ci sono giochi di valore nell'arena di grandi cappelli.