Quanta influenza influenza gli azionisti di interesse non controllante?

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Quanta influenza influenza gli azionisti di interesse non controllante?
Anonim
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Gli azionisti di controllo non hanno in genere una grande influenza. Il livello di influenza può variare, tuttavia, a seconda che l'azienda sia pubblica o privata e quali termini siano contenuti nei documenti di proprietà azionaria.

Per le società pubbliche, la proprietà è generalmente diffusa in un numero molto significativo di azionisti in modo tale che un singolo azionista in genere non abbia un potere significativo. Per ottenere l'influenza, un azionista deve avere tipicamente il 5 al 10% delle azioni in circolazione per ottenere un posto di guida. Una volta in un seggiolino, un azionista non può prendere decisioni individuali, ma può costruire un consenso intorno al consiglio. In alternativa, l'azionista potrebbe prendere un approccio più ostile e cominciare a fare alcune richieste della società e condividere tali richieste con lettere al pubblico. Questo è un approccio che i raid corporativi, come Carl Icahn, hanno reso famoso negli anni '80.

Per le aziende private, la dinamica può essere un po 'diversa. Le partecipazioni di minoranza sono di solito operazioni negoziate privatamente in cui il titolare della maggioranza e il potenziale investitore negoziano le condizioni con cui l'investitore investirà. In una negoziazione, i potenziali investitori di minoranza hanno molti strumenti diversi per ottenere influenza o potere nonostante non abbiano un voto di controllo. Questi strumenti comprendono i rendimenti preferiti, le preferenze di liquidazione, i posti a bordo, i diritti di consenso, le disposizioni di tag-lungo e le opzioni di put.

I rendimenti preferenziali e le preferenze di liquidazione sono simili in quanto forniscono all'investitore di minoranza un livello minimo di rendimento prima che il proprietario di maggioranza riceva un valore. Ciò obbliga i proprietari di maggioranza a prendere decisioni in modo diverso da quello che altrimenti avrebbe fatto. Anche i seggi dei membri del consiglio e i diritti di consenso sono simili, in quanto gli investitori di minoranza negoziano le decisioni che possono essere fatte con una semplice maggioranza contro una maggioranza superiora delle azioni. Se una partnership è del 51/49%, un investitore di minoranza può richiedere che, ad esempio, le acquisizioni richiedano un voto del 60% in modo che il proprietario di maggioranza non possa procedere senza alcuna approvazione di minoranza. Le disposizioni relative ai tag e le opzioni di put sono simili in quanto conferiscono all'investitore di minoranza un percorso di liquidità e non può essere bloccato possedere la società per sempre se la maggioranza non vende mai.