un conto controbilanciato è un conto patrimoniale con un saldo di credito e riduce l'attività totale sul bilancio aziendale, mentre un conto controbilanciato è un conto di responsabilità con un saldo di debito che riduce le passività totali sul bilancio aziendale.
Un contro conto è un conto di contabilità generale sul bilancio aziendale che ha un saldo rispetto al normale saldo per quella classificazione degli account. Un conto controbilanciato ha un saldo di credito al posto del normale saldo di addebito e un conto controbilanciato ha un saldo di debito invece del saldo normale del credito. L'utilizzo di un contro conto da parte di una società consente di riferire l'importo lordo di un'attività o di una passività e il valore contabile della stessa attività o passività.
L'esempio più comune di un conto controvalore è l'ammortamento accumulato riportato sul bilancio aziendale. Il controvalore accumulato contro controvalore compensa un conto immobilizzato di una società, quindi la somma dei due equivale al valore di carico delle attività fisse di un'impresa.
Un conto controbilanciato è meno comune di un conto controvalore. L'esempio più comune di un conto controbilanziato è il conto di sconto sullo sconto riportato sul bilancio aziendale utilizzato per compensare il conto obbligazionario di una società. La somma dei due conti è uguale al valore contabile dell'obbligazione.
Esistono inoltre due tipi di contratti supplementari relativi a un bilancio aziendale: il controvalore e il contro controvalore.
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