Perché la corta vendita illegale in alcuni paesi, ma legale negli Stati Uniti?

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Perché la corta vendita illegale in alcuni paesi, ma legale negli Stati Uniti?
Anonim
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La vendita di corti è caduta sotto un pesante esame durante la crisi finanziaria mondiale nel 2007-2008, quando l'Australia, il Canada e diverse nazioni europee hanno messo divieti sulla vendita corta di titoli finanziari. A partire da quel momento, in alcuni paesi i regolamenti sono stati revocati o modificati, ma in generale, gli Stati Uniti hanno leggi più liberali sulla vendita corta rispetto alla maggior parte del mondo.

Short selling è una tecnica di investimento che cerca di trarre profitto dal declino del valore di una sicurezza. In sostanza, il sell-short rappresenta la strategia opposta ai tradizionali investimenti in conto capitale. Quando un investitore short vende un titolo, tale azione è in realtà prestato all'investitore da un broker. L'investitore vende il titolo e poi promette di acquistare o coprire lo stesso numero di azioni e restituirlo al broker. Questa strategia paga solo quando l'azione diminuisce in valore dalla data di vendita alla data del rimborso.

Per decenni, alcuni politici e prognosticatori hanno affermato che la vendita corta può effettivamente contribuire a determinare declini o recessioni del mercato. Ci sono diverse ragioni per cui un paese potrebbe vietare la vendita corta. Alcuni credono che la vendita di corti in massa provoca una spirale di vendita, danneggiando i prezzi delle azioni e danneggiando l'economia. Altri usano un divieto di vendite corte come pseudo-pavimento sui prezzi delle azioni.

Nell'U., le vendite di cassa falliscono sotto l'autorità di regolamentazione della U.S. Securities and Exchange Commission o SEC. Mentre negli Stati Uniti sono state attuate proibizioni temporanee per la vendita di titoli finanziari a corto raggiungimento di cosiddetti "downticks", un'analisi quantitativa di tali azioni a lungo termine ha portato finalmente ad una abrogazione della normativa anti-short selling nel 2007.

La maggior parte degli economisti e degli investitori crede che la vendita di corto è una parte importante del processo di scoperta dei prezzi e aiuta a evidenziare i difetti nei fondamentali aziendali, che invia segnali importanti al mercato. Tuttavia, la vendita a breve è spesso fraintesa e pertanto considerata un rischio, non a differenza di opzioni trading, mercati a termine o conti di margine.