Perché i paesi sviluppati gestiscono deficit di conto corrente?

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Perché i paesi sviluppati gestiscono deficit di conto corrente?
Anonim
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Un deficit di conto corrente si verifica quando il valore delle importazioni di una nazione supera il valore delle sue esportazioni. Questo è anche chiamato "deficit di bilancio" o semplicemente "deficit commerciale", anche se esistono differenze tecniche minori tra un deficit commerciale e un deficit di conti correnti. In linea generale, l'account corrente è l'immagine speculare dei conti finanziari e finanziari. Non esiste alcuna differenza reale tra un deficit di conto corrente gestito da un paese sviluppato rispetto a un paese meno sviluppato.

Tuttavia, i paesi sviluppati tendono a gestire più deficit di conto corrente rispetto alle loro controparti meno sviluppate. Ci sono due ragioni primarie per questo. Innanzitutto, i paesi meno sviluppati tendono ad avere un vantaggio comparato nella creazione di molti tipi di beni di consumo o di servizi, poiché i posti di lavoro "spediscono all'estero". Il terreno e il lavoro economici tendono ad essere più abbondanti nei paesi meno sviluppati. La seconda ragione è che le nazioni sviluppate tendono a spendere più soldi e sono destinazioni molto più sicure per gli investimenti in capitali.

Molte persone sono confuse dal disavanzo dei conti correnti e lo vedono in una luce negativa. Questo può semplicemente ruotare intorno alle connotazioni con la parola "deficit". Se, invece, il disavanzo dei conti correnti fosse chiamato "surplus di conto capitale", altrettanto preciso, potrebbe non ricevere la stessa stampa negativa.

In un esempio estremamente semplice, si consideri il seguente scenario biennale che coinvolge paesi sviluppati A e Paesi meno sviluppati. Paese A acquista i tessuti del Paese B perché le merci possono essere prodotte più a basso costo nel Paese B che a casa. Ora, tenendo il paese dei dollari, il paese B si gira e investe quei dollari nel paese A perché è un luogo più sicuro per guadagnare un ritorno. Entrambi i paesi beneficiano: il paese A riceve beni più economici e un maggiore capitale, mentre il Paese B riceve l'occupazione in tessile, reddito e, auspicabilmente, un miglioramento dei rendimenti degli investimenti all'estero.