Quali sono le differenze tra i rapporti di solvibilità e le percentuali di liquidità?

LE FALLE NEL SISTEMA - Alberto Micalizzi (Maggio 2024)

LE FALLE NEL SISTEMA - Alberto Micalizzi (Maggio 2024)
Quali sono le differenze tra i rapporti di solvibilità e le percentuali di liquidità?

Sommario:

Anonim
a:

Rapporti di liquidità e rapporti di solvibilità sono strumenti che gli investitori utilizzano per prendere decisioni di investimento. I rapporti di liquidità misurano la capacità di una società di convertire i suoi attivi in ​​contanti. D'altra parte, i rapporti di solvibilità misurano la capacità di una società di adempiere ai suoi obblighi finanziari.

I rapporti di solvibilità includono obblighi finanziari sia a lungo che a breve termine, mentre i rapporti di liquidità si concentrano maggiormente sugli obblighi a breve termine e sulle attività correnti di un'azienda.

- Rapporto di liquidità

Rapporti di liquidità

Rapporti di liquidità misurano la capacità di un'azienda di pagare gli obblighi di debito a breve termine e di convertire i propri attivi in ​​contanti. È importante che un'azienda abbia la capacità di convertire le proprie attività a breve termine in contanti in modo da poter soddisfare i propri obblighi di debito a breve termine. Un buon rapporto di liquidità è anche essenziale quando l'azienda vuole acquistare beni aggiuntivi.

Un rapporto di liquidità comune è il rapporto corrente. Il rapporto attuale misura la capacità di un'azienda di adempiere ai propri obblighi di debito a breve termine. È calcolato dividendo le sue attività correnti per le sue passività correnti. Generalmente, un più alto rapporto corrente indica che l'azienda è in grado di pagare tutti i propri obblighi di debito a breve termine.

Rapporti di solvibilità

A differenza dei rapporti di liquidità, i rapporti di solvibilità misurano la capacità di una società di soddisfare i propri obblighi finanziari totali. Il coefficiente di solvibilità è calcolato dividendo il reddito netto e l'ammortamento di un'azienda dalle sue passività a breve e lungo termine. Ciò indica se il reddito netto di un'azienda è in grado di coprire le sue passività totali. In generale, un'azienda con un maggiore tasso di solvibilità è considerata un investimento più favorevole.